STORIA DELL'ARTE - DALL'ARTE CLASSICA AL CINQUECENTO

La chiesa romanica è caratterizzata da:
1. muri spessi e solidi, finestre piccole e profilo a capanna
2. assenza totale di muri e presenza di grandi vetrate
3. muri sottili ricoperti di intonaci e stucchi dorati
4. tetto a capriate e colonne lignee
La luce nelle cattedrali gotiche è:
1. l'espressione della grazia divina che si contrappone al buio simbolo del peccato.
2. concentrata solo sull'altare maggiore e indica la strada della salvezza.
3. soffusa e proviene dal rosone posto sul portale della navata centrale.
4. completamente assente quale fonte naturale sostituita da quella di enormi candelabri.
Il palazzo Rucellai di Firenze fu progettato da:
1. Leon Battista Alberti e ispirato all'antichità classica
2. Leon Battista Alberti e ispirato allo stile egizio
3. Filippo Brunelleschi e ispirato all'antichità classica
4. Palladio e ispirato all'antichità romana di età imperiale
Prima dell'intervento di Michelangelo Buonarroti la "Cappella Sistina" si presentava:
1. con una volta a botte ribassata decorata da un cielo azzurro punteggiato di stelle
2. con una volta a crociera a sesto acuto priva di decorazioni
3. con una copertura a capriate
4. con una volta a botte decorata con immagini di santi e profeti realizzati dal Perugino
Raffaello nella sua pittura ricerca costantemente:
1. la bellezza ideale, la perfezione e la serenità classica
2. il tormento e la forza espressiva dei personaggi
3. il massimo del realismo anche se imperfetto
4. di riallacciarsi alla pittura di Caravaggio
Cosa si intende per Telamone:
1. una figura maschile nuda che ha funzione di colonna
2. una figura femminile vestita che ha funzione di colonna
3. grande tela che serviva per avvolgere il tempio e riparare dal sole i sacerdoti
4. colonna tortile con funzione decorativa
Quale delle seguenti opere è di Giorgione:
1. La Venere dormiente
2. La Vergine delle Rocce
3. La Madonna del Cardellino
4. La casa sulla cascata
Il "Doriforo" e il "Diadumeno" sono:
1. opere dello scultore Policleto
2. opere dello scultore Fidia
3. opere dello scultore Skopos
4. opere del pittore Exechia
La profondità prospettica, evidente nei dipinti di Giotto, è ottenuta:
1. in modo empirico
2. con precise regole matematiche elaborate dall' artista
3. tramite la tecnica dello sfumato
4. grazie a una camera ottica
"La Nike di Samotracia" è un opera del:
1. Sec. 2 a.C.
2. Sec. 5 a.C.
3. Sec. 16 d.C.
4. Sec. 19 d.C.

STORIA DELL'ARTE - DALL'ARTE CLASSICA AL CINQUECENTO

Realizzato dal prof. Mario Errico e dal prof. Attilio Carrella